Pagina:Torriani - In risaia, Milano, Galli, 1890.djvu/33

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in risaia 31


VI.

I due fanciulli andarono un martedì con Martino sul mercato di Novara, e trovarono subito un proprietario che li accordò per settantacinque centesimi al giorno, come aveva previsto la Maddalena. Del resto era la paga ordinaria. C’era da lavorare dalla metà di aprile fino alla metà di maggio, e senza scostarsi molto dal paese. Il fondo da zappare era sul territorio novarese, presso Galliate. Il proprietario forniva anche la minestra due volte al giorno, e due ettogrammi e mezzo di pane di gran turco.

Sul mercato la Nanna e Pietro scontrarono vicini e conoscenti, che erano venuti a cercar lavoro come loro; e parecchi furono accordati dallo stesso proprietario.

— Possiamo fare la strada insieme quando s’andrà in risaia, dissero parecchie fanciulle