Pagina:Torriani - In risaia, Milano, Galli, 1890.djvu/62

Da Wikisource.
60 in risaia

suo disegno. Posdomani porterà via la Teresa di Galliate e la figlia del cantoniere, che erano già alla zappatura, e poi all’ospedale con me.

— Ebbene, fa come vuoi, sospirò Martino. Ma guardati dalle febbri, la mondatura è un lavoro grave, sai.

— Ma che, babbo! È stato il freddo della sera che m’ha fatto male. In aprile pioveva sempre. Ora fa caldo anche di notte.

E si messe tutta lieta a fare il conto, che le rimanevano venti giornate di lavoro prima che la mondatura fosse finita; e Beppe, il sensale, assicurava una lira e ottanta centesimi al giorno; in tutto trentasei lire da guadagnare pel suo corredo.

Ed a chi lo avrebbe portato quel corredo? Questo lo pensava soltanto; e pensava gli atteggiamenti spavaldi di Gaudenzio, ed i suoi trionfi. Chi sa?

Il domani Martino dovette tirar fuori il vecchio piede di calza in cui riponeva, man