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felice in mezzo a quelle seccature, precisamente come se non fossero esistite.
Quello che allora desideravo ardentemente era di leggere I tre moschettieri per comprendere meglio il segreto che avevo nel cuore.
Ma questa gioia non l’ottenni. La Maria voleva prestarmi il romanzo; ma la Giuseppina si oppose formalmente. Sapeva che il babbo era molto rigido in fatto di letture, e non voleva assolutamente, nè per sè nè per sua sorella, la responsabilità di farmi leggere un romanzo di nascosto, e mi disse:
— Domanda al tuo babbo, e, se lui lo permette...
Figurarsi se osavo domandarglielo! E se lui l’avrebbe permesso!
Venne l’autunno. L’autunno piovoso e triste, che passammo tappati in casa, colla