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Pagina:Tozzi - Giovani, Treves, 1920.djvu/214

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mia madre 207


— Ne ho buscate dal Mutti, perchè dianzi rideva di te!

E la guardai, mi ricordo bene, come se fossi stato capace di ammazzarla; tutto contento di vedere sul suo viso una disperazione, indimenticabile. Non indovinavo che, a motivo dei dispiaceri, dopo un altro mese, doveva morire.