Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) II.djvu/270

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LE EUMENIDI 267


avrete: ed arrida Fortuna.
E voi, cittadini, acclamate!

Alto applauso del popolo


Strofe II
A questa terra benevole e ai Lari,
Qui, venerande, movete; e v’allegrino
lungo la strada, brillando, le fiaccole!
Sposate ai canti grida alte di giubilo!

Il popolo leva alte grida di gioia


Antistrofe II
Di libagioni penuria non abbiano
i cittadini di Pallade. Vigile
a tutto Giove, e la Parca, acconsentono.
Sposate ai canti grida alte di giubilo!

Con le ultime note dell’inno, tutti i personaggi sono usciti
dalla scena e dall’orchestra