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272 Arte romana.

Sisto V. L’altezza totale della colonna è di m. 29; è vuota nell’interno, con una scala a chiocciola che mette fino alla cima. Siccome la colonna è riccamente istoriata dalla base fino al capitello, s’è dovuto supporre che gli edifizî vicini, forse le due biblioteche, avessero loggiati a più piani, prospicienti i lati della colonna, donde si potesse godere di quelle rappresentazioni plastiche (ved. Atl. cit., tav. XLIX e tav. LXIX).

L’arco trionfale che, contiguo al Foro d’Augusto, formava ingresso al Foro di Trajano, è conosciuto solo per qualche rappresentazione sopra monete di quell’età1. La fronte era ornata di sei colonne, fra le quali s’incavavano nicchioni con statue, e sopra questi nicchioni grandi bassirilievi; l’attico portava l’inscrizione dedicatoria, e sull’alto ergevasi una sestiga circondata da vittorie e da trofei. Molte delle sculture dell’arco trionfale di Trajano furono trasportate ed adornano l’arco di Costantino.

3. Opere dell’imperatore Trajano. — Grandiose e importanti opere di pubblica utilità si compirono sotto l’impero di Trajano: fu ampliato il Porto d’Ostia, costruito il bel Porto d’Ancona, dove ancora sussiste ben conservato l’arco dedicato a lui e a Plotina sua moglie, e a Marciana sua sorella in memoria di quell’opera. Altro porto fu aperto a Civitavecchia, detto Portus Traiani; riparate le vie diramate per le regioni dell’Impero, e altre nuove costruite; restorata la via Appia, e diramatone da Benevento un nuovo tronco per Brindisi.

L’arco bellissimo di Benevento, detto Porta Aurea, fu eretto nell’anno 114 d. C. a memoria di questo

  1. Ved. Cohen, Méd. impèr., II2, n. 167-170.