Pagina:Troya, Carlo – Del veltro allegorico di Dante e altri saggi storici, 1932 – BEIC 1955469.djvu/322

Da Wikisource.

quelle preziose glossule, che non furono stampate se non da monsignor Dionisi. Spero che questa seccatura non dovrá eccedere un quarto d’ora di tempo, e vi sarò grandemente obbligato. Ne avrei avuto gran bisogno pel mio articolo; ma, infine, ho potuto far senza di esse.

Rispondetemi sopra questo. Mai ho veduto, né, credo, sarò per vedere, il giornale modenese VEco della Veritá, e però tutto quello, che mi scrivete, della calunnia contro Cesena vostra, non posso ben comprenderlo: ma voi sapete che io duro nel proposito, da me preso in Roma, e sotto i vostri auspici, di non perdere piú tempo a leggere giornali. Addio, mia buona amica; eccoci rimessi al nostro abituale carteggio, che, in veritá, è la sola cosa che possa consolare d’un’assenza crudele... Addio di nuovo. Napoli, 30 agosto 1832.