Pagina:Vannicola - De profundis clamavi ad te, 1905.djvu/79

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«Credo in Dio, in Mozart e in Beethoven; e anche credo nei loro discepoli ed apostoli; credo nella santità dello spirito e nella verità dell’Arte una e indivisibile...; credo che quest’Arte sia di provenienza divina e che essa vive nel cuore di tutti gli uomini illuminati di lume celeste....; credo in un ultimo universale giudizio in cui verranno dannati a terribili pene tutti quelli che, in questo mondo avranno osato far traffico dell’Arte sublime e casta, tutti quelli che l’avranno macchiata e avvilita con la bassezza dei loro sentimenti,