Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
Vite d’Alfonso Lombardi Ferrarese, di Michelagnolo da Siena e di Girolamo S. Croce Napoletano, Scultori. E di Dosso e Battista Pittori Ferraresi.
Lfonso Ferrarese, lavorando nella sua prima giovanezza di stucchi e di cera, fece infiniti ritratti di naturale in medagliette piccole a molti signori e gentiluomini della sua patria; alcuni de’ quali, che ancora si veggiono di cera e stucco bianchi, fanno fede del buon ingegno e giudizio ch’egli ebbe, come sono quello del principe Doria, d’Alfonso duca di Ferrara, di Clemente Settimo, di Carlo Quinto imperatore, del cardinale Ippolito de’ Medici, del Bembo, dell’Ariosto e d’altri simili personaggi. Costui trovandosi