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Conviene finalmente avvertire solennemente, che non si è voluto con essa tariffa determinare alcun valore alle monete, nè legare in alcun modo la più libera circolazione delle medesime, ma solo somministrare al popolo que’ lumi ch’esso non può avere da se intorno ai veri valori reciproci delle monete.


CAP. XIV.

Spese di Zecca.


A

Ssicurata al Principe per mezzo della privata tariffa di sua economía una quantità costante di monete pei tributi, e assicurati al popolo i necessarj lumi in materia di monete per mezzo della tariffa istruttiva, restano inutili tutte le comuni leggi monetarie, e non v’è migliore sistema, che d’abbandonare il corso delle monete alla pienissima libertà del commercio. Questa è la massima fondamentale, che se non ho errato ne’ miei ragionamenti, deve risultare da quanto ho esposto fin qui. Resta però un gran passo a farsi, ed è rimediare agl’inconvenienti narrati nel Capo 4. che provengono necessariamente dall’uso dei valori numerarj delle monete, attesa la perpetua loro tendenza all’accrescimento. Si è visto, che le leggi sono comu-


E ne-