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— Col resto dell’altra settimana.... giusti come l’oro, vossignoria — disse Luciano dopo aver guardato il suo conto.
Ripose in tasca lo scartafaccio e rimase aspettando.
Ora toccava a Nina d’essere imbarazzata. Vedendo che l’altro non si moveva, gli disse arrossendo:
— Adesso non c’è denari.... Aspettiamo papà stasera.
— Almeno per Bellòmo, perchè gli servono quei pochi soldi. Dice che deve andare a curarsi.
— Farò quel che potrò — rispose lei cercando nel cassetto. — Così lo facessero gli altri, il dover loro!
— Il mio dovere io lo fo, donna Nina!
In quel momento Lisa annunziò dal terrazzino: