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— Io, ora?... Io? — esclamò Luciano.
— Che intendete dite, don coso? — urlò il barone andandogli addosso coi pugni levati.
Rametta scappò dietro la scrivania, seguitando a sbraitare:
— Lo sanno tutti quello che succede in questa casa. E voi che siete il padre chiudete gli occhi!
Don Rocco gli chiuse la bocca con tutt’e due le mani:
— Zitto! Che dite!...
Il barone rimase un momento a bocca aperta, stralunato, quasi gli avessero data una mazzata sul Capo. Poi brandì una seggiola, precipitandosi su Rametta:
— Ah!... ah!... Le mie figlie! Assassino!... Anche le mie figlie!...
Nina gli si avvinghiò al collo:
— Papà! Papà mio!...