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10 un capriccio del dottor ox.

luppati, un fisionomista avrebbe riconosciuto di leggieri che il borgomastro van Tricasse era la flemma personificata. Giammai, nè per la collera nè per la passione, giammai una causa qualsiasi aveva accelerato i movimenti di quest’uomo od alteratone il volto. Giammai le sue pupille si erano alterate sotto l’influenza di un’irritazione anco passeggiera.

Egli era invariabilmente vestito di buoni panni, nè troppo larghi, nè troppo stretti che non riusciva mai a logorare. Era calzato di grosse scarpe quadrate a triplice suola ed a fibbia d’argento, che per la loro durata formavano la disperazione del calzolaio. Portava in capo un largo cappello che datava dal tempo in cui la Fiandra fu separata dall’Olanda, il che dava a quel venerabile indumento un’esistenza di quarant’anni. Ma che volete? Sono le passioni che logorano il corpo al par dell’anima, gli abiti al par del corpo, ed il nostro degno borgomastro, indolente ed indifferente, non si appassionava per nulla. Egli non logorava i panni nè sè stesso, e perciò appunto era proprio l’uomo adatto ad amministrare la città di Quiquendone ed i suoi tranquilli abitanti.

In vero la città non era meno tranquilla della casa van Tricasse, ed era in questa placida dimora che il borgomastro contava di giungere ai limiti più remoti dell’umana esistenza, dopo d’aver visto per altro la buona signora Brigida van Tricasse, sua moglie, precederlo nella tomba, dove essa non troverebbe certo più profondo riposo di quello che gustava da sessant’anni sulla terra.

Codesto richiede una spiegazione.

La famiglia van Tricasse avrebbe potuto chiamarsi giustamente la famiglia Jeannot; ed ecco perchè:

Ciascuno sa che il coltello di questo tipico personaggio è celebre quanto il suo proprietario e non meno eterno, grazie a quella doppia operazione, di continuo rinnovata, che consiste nel sostituire il manico quando è logorato e la lama quando non val più nulla. Tale era l’operazione, assolutamente identica, che da tempo immemorabile veniva fatta nella famiglia van Tricasse ed a cui la natura si era prestata con una com-