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dedica del dramma
A R T A S E R S E
A le Nobili ed Ornatif]ime Dame di Parma
nel Carnevale 1737.
Hi fenza il favor Voftro, Inclite Donne,
Che de la Parma la felice arena
Per chiaro fangue, e per bellezza conte
D’ineftinguibil fama ir fate adorna,
Può lieto a 1’ opre fue fperar fuccefl’o?
Voi de la vera laude, onde fol degne
Sono P egregie colè, arbitre liete.
Quella dal Voftro graziofo labbro
Più dolce parte, e novo onor da Voi
Appo le genti, e maggior fede acquifta.
Come fuoi’ onda criftallina, e terfa
Nel lungo errar di fotterraneo calle
Prendere, nel palfar per vene d’oro,
Nova virtù, che le da pregio, e nome.
Non ola al giufto fuon de’ Voftri accenti
Col dente reo-»far implacabil guerra
La bieca invidia, che mentir non teme;
Ma racchiudendo in cor 1’ ire infelici
• 1 R Pai.
