Pagina:Viaggio in Dalmazia.djvu/256

Da Wikisource.

somministra altra petrificazione, che qualche raro esemplare di quell’Elmintolito bianco, compresso, spirale, col rostro prominente, dal Gesnero chiamato Corno-d’Ammone bianco, minimo, ec.

Le replicate occasioni, ch’io ò avuto di costeggiare il Promontorio del Marian, m’ànno messo in istato di ben osservare l’indole dei differenti di lui strati, e di dar il giusto valore allo strano aspetto, che in varj luoghi presentano. Un breve miglio lontano dal picciolo seno sopraddescritto, alzasi a piombo il lido scoglioso dalla superficie del mare forse venticinque piedi, e colla medesima direzione sprofondasi sott’acqua. La pietra arenaria giallastro-cenerognola compone quegli strati, che sono disposti orizzontalmente, quantunque di lontano sembrino perpendicolari, e dappresso ancora possano far inganno a chiunque non à lunga pratica, e la più scrupolosa avvertenza nell’osservazioni Orittologiche. Io ò udito frequentemente parlare di strati perpendicolari di formazione marina, e ne ò letto le descrizioni fatte all’ingrosso in più d’un libro d’Orittografia: ma sino ad ora non m’è riuscito di vederne in verun luogo, che ben esaminati dappresso non m’abbiano messo in diffidenza dell’apparente loro perpendicolarità. Non credo che si debba far conto di qualche pezzo di montagna rovesciata, ch’è caso puramente accidentale, qual è in grazia d’esempio il colle petroso di Salarola, nel tenere di Calaone, fra’ nostri monti Padovani. La linea della divisione orizzontale di questi strati vicini al Porto di Spalatro è quasi impercettibile se siano esaminati di lontano; e tanto meno si rende osservabile a prima vista, quanto che o pella inuguaglianza, e sconnessione degli strati inferiori, o pella filtrazione d’antiche acque il lido dall’alto al basso è tagliato da larghe fenditure perpendicolari, che