Pagina:Viaggio in Dalmazia.djvu/343

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Lo Scirocco, e il Maestrale dominano anch’essi alternativamente in Primorie; quindi all’osservazione de’ pescatori, e marinaj furono soggetti. Le acque alte presagiscono lo Scirocco, come le basse straordinariamente indicano vicinanza di venti Settentrionali; così la straordinaria rapidità delle correnti. Lo Scirocco periodico si fa sentire ogni anno verso Pasqua; questo non conduce pioggie, ma bensì caldo; il suo periodo ordinario è di venti giorni, e suol cessare al calar del Sole. L’anno, in cui questo vento manca di spirare ne’ modi e al tempo accennato, si à la State quasi priva di venti Maestrali, e di turbini, o nembi. Questo Scirocco asciutto è dannoso perchè abbrustola i germogli delle piante; agli uomini non apporta altre malattie che stanchezza, e svogliatezza, incomodi ben compensati dall’abbondante pescagione, cui si crede dovergli in particolare allorquando è piovoso di frequente, e dal buon raccolto de’ grani seminati pel Monte. In tempo di State quando il Maestrale si posa per un giorno è segno di Scirocco nel dì seguente; lo Scirocco poi sciogliesi con qualche turbine. Anche i turbini somigliano alla febbre; se non sono efimeri, ritornano a farsi sentire nel dì seguente, intorno all’ora medesima. Forse potrebbonsi pronosticare facendo riflesso alle anticipazioni, o posticipazioni de’ movimenti dell’aria. Dicesi che nell’interno della Bosna qualche tempo fa cadde una pioggia di Sardelle, con grande spavento, e contrizione di que’ poveri Turchi; s’egli è vero, se ne dee dar la colpa a qualche Tifone, de’ quali sono frequenti gli esempj.

I lampi d’Estate se si mostrano a Ciel sereno predicono lunga siccità, ma se vengono da qualche nube carica annunziano l’aggruppamento d’un qualche turbine, e pioggia impetuosa. Nel tempo d’Inverno i lampi, che sono frequenti al di là del nostro Adriatico,