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[CAPITOLO SESTO]

pruove filologiche per la discoverta del vero omero

839Con questo gran numero di pruove filosofiche, fatte buona parte in forza della critica metafisica sopra gli autori delle nazioni gentili, nel qual numero è da porsi Omero, perocché non abbiamo certamente scrittor profano che sia piú antico di lui, come risolutamente il sostiene Giuseffo ebreo, si congiugnan ora queste pruove filologiche:

I

840Che tutte l’antiche storie profane hanno favolosi i principi.

II

841Che i popoli barbari, chiusi a tutte l’altre nazioni del mondo, come furono i Germani antichi e gli americani, furono ritruovati conservar in versi i principi delle loro storie, conforme si è sopra veduto.

III

842Che la storia romana si cominciò a scrivere da’ poeti.

IV

843Che ne’ tempi barbari ritornati i poeti latini ne scrissero l’istorie.