Pagina:Volpini - 516 proverbi sul cavallo.djvu/139

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Modi di dire. 113


Er sucht den Esel, und sitzt darauf.

Cercar cosa che ti sta dinnanzi. Questo proverbio è venuto da quel contadino che tornato dalla fiera conducendo sei asini e cavalcando il settimo, a mezza strada si arrestò tutto corrucciato, perchè contando i suoi asini credette che gliene mancasse uno, giacchè ommetteva di tener conto di quello che egli cavalcava. Tutto turbato domanda all’uno ed all’altro se avessero visto uno dei suoi asini, perchè, diceva egli, prima ne avevo sette ed ora non son più che sei. — Voi errate, gli rispose un burlone, gli asini sono cresciuti, sei vi stanno dinnanzi, uno lo cavalcate e son sette, l’altro siete voi, e son otto.

41. Certi caval l’è mei perdii che trovai.

Proverbio piemontese: tutto ciò che è pericoloso è meglio non averlo.

42. Chi non ha cavalli vada a piedi.

Ottimo consiglio per chi non può spendere di più di quel che vorrebbe.

43. Chi si guarda dal calcio della mosca, tocca quello del cavallo.

Vale a farci intendere che chi ha troppi timori, incapperà in danni maggiori e non sospettati.

44. Chi va a cavallo da giovane, va a piedi da vecchio (Vedi: Cavallo e cavaliere).

Chi scialacqua e non risparmia in gioventù, stenterà in vecchiaia.