Pagina:Yambo, Ciuffettino.djvu/200

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— Ah! - fece il nostro eroe.

E diventò pensieroso.

E’ meglio che tu non ti arrabbi, credilo. Oramai la tua sorte è segnata!...

— Che sorte?

— Non le conosci le leggi del paese?

— Scusate, cari pappagalli, ma non ho avuto tempo di leggerle.. arrivando qui...

— Un uomo non può sbarcare in quest’isola senza il permesso degli isolani...

— E chi sono, questi isolani...?

— I pappagalli, ragazzo mio. Perciò, siccome tu hai violato le nostre leggi... ti conviene di tornartene via subito...

— Davvero?

— O di sottoporti a quelle pene che il Consiglio Supremo dei Rampicanti giudicherà adeguate al tuo delitto...