Pagina:Zibaldone di pensieri II.djvu/278

Da Wikisource.
(917-918) pensieri 265

la libertà ed uguaglianza di una nazione aveva bisogno e supponeva la disuguaglianza delle nazioni, e l’una non era indipendente neppure al di dentro, se non per la soggezione di altre o parti di altre ec.

E la verità di tutte queste cose, e come l’uso o la necessità della schiavitú in un popolo libero abbia la sua ragione immediata non nella libertà, ma precisamente nella uguaglianza interna di esso popolo, si può vedere manifestamente per questa osservazione, la quale dà molta luce a questo discorso. Arriano (Historia Indica, cap. X, sect. 8-9, edit. Wetsten., cum Expedit. Alexand., Amstelaed. 1757, cura Georg. Raphelii, p. 571) dice fra le cose che si raccontavano degl’indiani: Εἶναι δὲ (λέγεται) καὶ τόδε μέγα ἐν τῇ Ἰνδῶν γῇ, πάντας Ἰνδοὺς εἶναι ἐλευθέρους, οὐδέ τινα δοῦλον εἶναι Ἰνδον• τοῦτο μὲν Λακεδαιμονίοισιν ἐς ταυτὸ συμβαίνει καὶ Ἰνδοῖσιν• (qua quidem in re Indis cum Lacedaemoniis convenit. Interpres.). Λακεδαιμονίοις μέν γε οἱ εἵλωτες δοῦλοί εἰσι... καὶ τὰ δούλων ἐργάζονται• Ἰνδοῖσι δὲ οὐδὲ ἄλλος δοῦλός ἐστι, μήτι γε Ἰνδῶν τις (μήτοιγε nedum. Index vocum).  (918) Osservate subito che questa cosa pare ad Arriano maravigliosa e singolare. Poi osservate, che gl’indiani erano liberi, cioè parte avevano monarchie, ma somiglianti a quella primitiva di Roma, ch’era una specie di repubblica, e alle antichissime monarchie greche; parte erano πόλιες αὐτόνομοι, città libere e indipendenti assolutamente (id. ibid., cap. XII, sect. 6 et 5, p. 574). Qual era dunque la cagione di questa singolarità? Sebbene Arriano non l’osserva, ella si trova però in quello ch’egli soggiunge immediatamente. Ed è questo: Νενέμηνται δὲ οἱ πάντες Ἰνδοὶ ἐς ἑπτὰ μάλιστα γενεὰς (Distinguuntur autem Indi omnes in septem potissimum genera hominum. Interpres.), ossia, caste (id. ib. cap. XI, sect. 1, p. 571). La prima de’ sofisti (σοφισταὶ), la seconda degli agricoltori (γεωργοὶ), la terza de’ pastori e bifolchi (νομέες, οι ποιμένες τε καὶ βουκόλοι), la quarta opificum et negotiatorum (δημιουργικόν τε καὶ καπηλικὸν γένος), la