Pagina:Zibaldone di pensieri V.djvu/58

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(2877-2878) pensieri 51

e d’un verbo o participio o verbale ec. che sono i composti piú rari; lasciando stare i nomi o verbi ec., composti con preposizioni o particelle, de’ quali si potrebbero addurre al caso nostro esempi in troppa abbondanza. Alipes, aliger, armifer, armipotens, armisonus, aeripes, aerisonus, aerifer, aerifodina, aequaevus, aequidistans presso Frontino ed altri, algificus presso Gellio, aequilatio presso Vitruvio, aequilateralis presso Censorino, aequilaterus presso Marziano Capella, aequilibris ec., aequinoctium, della qual voce vedi Festo appo il Forcellini in aequidiale, aequipedus ed aequipollens presso Apuleio; aequipondium presso Vitruvio, aequicrurius presso Marziano Capella, alticinctus, altitonans, altitonus, altivolus presso Plinio il vecchio, anguitenens, aegisonus, auricornus, aurifer, aurifex, aurifodina presso Plinio il vecchio, aurigena, auriger, auripigmentum presso Plinio e Vitruvio,  (2878) auriscalpium presso Marziale e Scribonio, bijugus e bijugis (ma qui c’entra un avverbio) e altri tali composti con bis, equifěrus ed equisētum presso Plinio il vecchio, fontigenae di Marziano, ignigena, ignipotens, ignipes, gemellipara, mellifer, mellificium, mellificus presso Columella, mellifico e melligenus presso Plinio il vecchio, nidifico presso il medesimo e Columella, nidificium presso Apuleio, nidificus presso Seneca tragico, noctifer e simili, nubifer, nubifugus di Columella, floriparus d’Ausonio, securifer, securiger, nubivagus presso Silio, nubigena (in proposito del quale è da notare che Macrobio nel citato luogo, che merita d’esser veduto, volendo provare come molti epiteti creduti fatti da Virgilio sono piú antichi, recita quel dell’Eneide, VIII, 293. Tu nubigenas, invicte, bimembres, e mostra che bimembris è di Cornificio, ma di nubigena non dice niente, sicché pare che lo conceda per moderno, e veramente nel Forcellini non se ne trova esempio se non d’autori posteriori a Virgilio, il quale appresso il medesimo Forcellini in questa voce non è citato), penatiger d’Ovidio, solivagus presso il Forcel-,