Pagina:Zibaldone di pensieri VI.djvu/377

Da Wikisource.
372 pensieri (4000-4001)



*    Diminutivi positivati. Gomitolo, aggomitolare ec. da glomus o glomer. Vedi la Crusca e il Forcellini col glossario ec. e osserva se glomus ec. vale lo stesso (24 decembre 1823).


*    Verbi frequentativi o diminutivi ec. italiani. Penzolare e spenzolare coi derivati. Paiono però fatti da penzolo, e questo da pendulus che non è diminutivo. Rotolare, rotolone ec. (24 decembre 1823). Penzigliare, penzigliante. Vedi il pensiero seguente.


*    Alla p. 3995, principio. Coccolone, o coccoloni da coccare; penzolone o penzoloni (vedi il pensiero precedente), rotolone ec. Tutte forme frequentative. E questa forma è usitatissima in cotali avverbi in one o oni propri della nostra lingua, che equivalgono a’ gerundi  (4001) de’ rispettivi verbi (sieno frequentativi o diminutivi ec. in olare o comunque, o non lo sieno punto) da cui sono formati (se sono formati da verbo). Dunque la forma in ol breve, è ben propria della nostra lingua, e vi è frequentativa, diminutiva ec., come in latino ec. Ruotolo o rotolo. Coccola, coccolina. Concola (i romani concolina sempre, per quello che noi diciamo catino da lavar le mani e il viso) da conca. Vedi il Forcellini e i lessici greci dove κογχύλιον è diminutivo. E vedi alla p. 3636, margine fromba diminuito in frombola, voci l’una e l’altra, che non hanno a far col latino.1 Vedi il glossario. Goccia e gocciola, gocciolare e gocciare, sgocciolare ec.; da gutta, del che altrove.2 Snocciolare da nócciolo3 ec.; vedi la Crusca: nócciolo par che sia

  1. Cosí grappo e grappolo, di cui altrove; e vedi il glossario
  2. Seggia, seggio e seggiola, seggiolo, co’ derivati ec., del che altrove. Cuccio e cucciolo, ciotto e ciottolo coi derivati, composti ec. Ciccia e cicciolo o sicciolo. Chiappole, bruscoli, pappolate, ec. Frotta e frottola. Fetta e fettola; vedi la p. 4007.
  3. Cosí scrive l’Alberti, nócciolo. Cosí da cochlea, chiócciola: noi marchegiani cuccióla.