Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1980
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Accade del suicidio come della medicina. Essa non è naturale. Il tirar sangue, tanti farmachi velenosi, tante operazioni dolorose ec. sono ignote a’ popoli naturali, e sono contro natura. Ma, lo stato fisico dell’uomo essendo oggi e sempre piú divenendo lontanissimo dal naturale, è conveniente e necessaria un’arte e dei mezzi non naturali per rimediare agl’incomodi di un tale stato (Vedi Celso, Sull’origine della medicina).
Ovvero: il tirar sangue è contro natura. Ma, l’inconveniente che lo esige essendo un accidente di cui l’ordine naturale non è colpevole né responsabile, il rimedio è conveniente ancorché non naturale, ma è conveniente per accidente.
Or nello stesso modo questo grande accidente che contro l’ordine naturale ha mutato la condizione dell’uomo; quell’accidente, di cui la natura non è colpevole o che non potea esser preveduto né provveduto, ma che contro l’ordine naturale ci fa desiderar la morte, rende conveniente il suicidio per contrario