Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/373

Da Wikisource.
Pagina 373

../372 ../374 IncludiIntestazione 16 settembre 2009 100% Saggi

372 374

[p. 426 modifica] ma anche l’ordine vastissimo delle altre cose terrestri, in quanto ha stretta relazione e connessione e dipendenza cogli andamenti e lo stato della tua specie? (2. dicembre 1820).


*   La poesia e la prosa francese si confondono insieme, e la Francia non ha vera distinzione di prosa e di poesia, non solamente perché il suo stile poetico non è distinto dal prosaico, e perch’ella non ha vera lingua poetica, e perché anche relativamente alle cose, i suoi poeti, massime moderni, sono piú scrittori e pensatori e filosofi che poeti, e perché Voltaire, per esempio, nell’Enriade, scrive con quello stesso enjouement, con quello stesso esprit, con quella stess’aria di conversazione, con quello stesso tour e giuoco di parole di frasi di maniere e di sentimenti e sentenze, che adopra nelle sue prose; non solamente, dico, per tutto questo, ma anche perché la prosa francese oramai è una specie di poesia. Filosofi, oratori, scienziati, scrittori d’ogni sorta, non sanno essere e non si chiamano eleganti, se non per uno stile enfatico, similitudini, metafore, insomma stile continuamente poetico e montato principalmente sul tuono lirico. E ciò massimamente è accaduto dopo l’introduzione de’ poemi in prosa, siano poemi propriamente detti, siano romanzi, opere descrittive, sentimentali ec. Ma