Questa è colei, che abbandonata e mesta
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Battista Richeri
VIII1
Questa è colei, che abbandonata e mesta
Sull’erme piagge dell’alpestre Nasso
Piacque a Lenèo, che nuovo amante al lasso
Spirto di lei sedò la ria tempesta.
5Ma s’è pur dessa come immobil resta?
Come non volge i rai, nè muove il passo?
E non parla, e non spira? Ah, ch’è di sasso,
E tua grand’opra, o gran Parodi, e questa.
Da qual parte del Ciel l’altra, e serena
10Fronte togliesti, e tai bellezze e tante,
Onde cosa moral rassembra appena?
Oh! se tal d’Arìanna era il sembiante,
Già non avrebbe in sull’ignuda arena
Pianto la fuga dell’ingrato Amante.