Veder mi par giá quel da la Faggiuola

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Pietro dei Faitinelli

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Veder mi par giá quel da la Faggiuola Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

Poi rotti séte a scoglio presso a riva Giá per minacce guerra non si vénze
Questo testo fa parte della raccolta XVIII. Ser Pietro de’ Faitinelli
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X

Ed è ormai imminente il trionfo decisivo dei ghibellini.

Veder mi par giá quel da la Faggiuola
re di Toscana: io dico d’Uguccione,
il qual tenia le volpe tutte a scuola;
4e parmi udir gridar giá le persone:
— Muoiano i guelfi! fuor fuor, mariuola
muoia re Berta, quell’avar treccone! —
Veggio ’l vicar gittar giú la mazzuola,
8e misser Pier fuggir senza ’l pennone.
E veggio incendio, taglia, ruba e stento
d’uomini e donne e fanciulli di cuna,
11e ’n tutta Italia il guelfo nome spento.
Berta ci vende per empir la Bruna
ben meglio; ma per un ne sto contento:
14che Federico avrá ciò, ch’e’ rauna.