Versi editi ed inediti di Giuseppe Giusti/A Giovan Battista Vico
Aspetto
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giuseppe Giusti - Versi editi ed inediti (1852)
A Giovan Battista Vico
◄ | In morte d'una sorella di latte | Spiegazione di alcune voci e locuzioni | ► |
Di norma socïal nel tuo volume
Chiuse Filosofia germe profondo,
Che per cultura diverrà fecondo
4E darà frutti di miglior costume.
La mente vagheggiando il nuovo lume,
Che dell'eterna Idea rivela il fondo,
Per l'intellettuale ordin del mondo
8Di volo in volo a Dio leva le piume.
Virtù m'ispiri, ond'io spezzato il laccio
Che mi fa servo di caduco limo.
All'ocëan de'secoli m'affaccio:
12E fissando lo sguardo al Centro primo,
Arditamente l'universo abbraccio,
Mi rinnovo, m’intendo, e mi sublimo.