Le antichità Romane (Piranesi)/3-LII
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A Urna di marmo col suo Coperchio ritrovata dentro al Mausoleo di Cecilia Metella nel Pontificato di Paolo III. ed in oggi esistente nel Cortile del Palazzo Farnese. Abbiamo voluto farne quì una particolare dimostrazione di tutte le sue Parti in grande; posciache da queste gli Architetti passati, e spezialmente Michelagnolo Buonarota, cavarono molte nuove e bizzarre invenzioni, colle quali ornarono le loro Opere di Architettura. Quest' Urna è rimarcabile per la sua forma, e per li suoi capricciosi Ornamenti a grottesco, i quali possono per avventura tollerarsi usati in simile suggetto, ma non però nelle publiche nobili Fabbriche, siccome con ragione se ne querela Vitruv.o di un tal abuso introdotto a suoi giorni ne' più gravi maestosi edifizj. B Linea, la quale dimostra la separazione del Coperchio. C Fastigj, o Frontispizj tortuosi nella parte super.e tutto all' intorno. D Rottura fatta da Cavatori per ansia di trovarvi dentro qualche Tesoro. Fuvi trovato un Vaso d' Oro massiccio colle Ceneri, et un Drappo d' Oro tessuto. E Pianta dell' Urna. F Spaccato. G Modinatura composta di linee retticurve, imitata da moderni Professori. H Modinatura della Base. I Vaso d' Oro massiccio, il quale conteneva le Ceneri. K Grottesco di Fogliami, et Animali nella parte super.e del Coperchio. L Fregio a grottesco co' sue Gole intagliate nella parte inferiore del med.o M Porzione del dinanzi dell' Urna, scolpita a strie, dalle quali nasce, e rilieva una Testa di Cavallo. N Bastone della Base intagliato di Fascie intrecciate regolatam.te e tramezzate da perni. O Gola della Base lavorata a foglie d' ulivo, e fusarolli tutta all intorno.
Piranesi Archit. dis. et inc.