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Priapea/LXIX

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LXIX

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LXIX.


Donne, per i bocconi saporiti
     Quì sono aglietti, che vi fan l’agliata
     Per carne, o secca o fresca appropriata,
     4Che senza lei ne piangono i conviti.
Del petrosillo taccio, che forniti
     N’ho fino a’ miei viottoli, e sì grata
     Sò che v’è pur la salsa, e tanto usata,
     8Che in ogni dì ve ne leccate i diti.
Tutto è al vostro comando, e questo e quello,
     Vegniate pur che vi potrete fare
     11Di ciò ch’io sono, e scuffia e cappello.
Dell’erbe mie non vi farò mancare
     Purché non stiate in sosta e col pestello
     14Abbiate nel mortajo che pestare.