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adjecta. | 529 |
Ah no, fratelli miei, non c’è ferita
che si possa coprire!
Il destino è così, questa è la vita;
20soffrire e poi soffrire!
Anche le spalle mie portan la croce,
le spalle, ahi, non più forti!
E dico spesse volte a bassa voce:
24«— Come stan bene i morti! — ».
Son trascinato anch’io dalla mia sorte
col guinzaglio al collare.
Cammino come voi verso la morte....
28Lasciatemi passare!