Vai al contenuto

Isaotta Guttadauro/Il libro d'Isaotta/Sonetto liminare

Da Wikisource.
Versione del 24 mar 2021 alle 07:38 di Luigi62 (discussione | contributi) (Porto il SAL a SAL 100%)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Sonetto liminare

../../Il libro d'Isaotta ../Il dolce grappolo IncludiIntestazione 24 marzo 2021 100% Da definire

Il libro d'Isaotta Il libro d'Isaotta - Il dolce grappolo

[p. 19 modifica]

SONETTO LIMINARE

Palagio d’oro, nobile magione
de la Speme, de ’l Riso e de’ Piaceri,
ove sotto i belli archi alti e leggeri
danzano i Sogni cinti di corone;

Selva d’oro ove Amor, nudo garzone,
con i Desiri, cupidi sparvieri,
con i Peccati, veltri agili e neri,
attende a la sua dolce cacciagione;

Fonte d’oro ove candidi e tranquilli
vanno i cigni di Venere per torme
facendo a ’l dorso calice de l’ale;

O mio libro, convien che più sfavilli
sonante il verso e più ridan le forme
quando Isaotta Guttadáuro sale.