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Pagina:De Amicis - La vita militare.djvu/16

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8 una marcia d’estate.

per cadere, stremato di forze, si fa animo e tira innanzi.... — Olà, voi, dove andate? — Un sorso d’acqua, tenente. — Niente, niente! al posto! — Oh, i crudeli! — si mormora all’intorno dalle mamme compassionevoli; — come li trattano, poveri ragazzi! Neppure un sorso d’acqua! —

Il reggimento è passato, ha posate le armi, ha spiegato le tende.... Oh che campo animato ed allegro! E le fatiche e gli stenti della marcia non si ricordano più?

Ah!... nemmen per sogno.