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Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/28

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un tuono di voce più raddolcito, e che non le riconoscete più? Non è quella la tale e l’altra la tale? Noi risparmiamo a’ nostri lettori una folla di nomi irlandesi barbari che ci sarebbe impossibile di pronunziare, e non ne citeremo che un solo per esempio; desso era Cotchleen O’ Mullighan.

Tu mentisci, carogna, rispose borbottando il vecchio Melmoth; desse si chiamano legioni, perchè sono in gran numero; siano discacciate da questo luogo, lo siano di casa mia; se elleno vorranno piangermi dopo che sarò morto, ne darò loro il motivo. Elleno non tracanneranno il wihskey, che avrebbero involato, se loro fosse riuscito. Mentre diceva queste parole trasse fuori di sotto del capezzale una chiave, che fece vedere con un’aria trionfante alla sua governante, la quale ciò non ostante sapeva come fare quando voleva prendere del whiskey. E neppure, soggiunse il malato, mangeranno più le vivande, che voi avete loro regalate. — Regalate! mio Dio! esclamò la governante. — Sì, sì, so quel che mi dico. E