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Pagina:Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu/296

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290 werther.

degli antichi scudieri dei re, e liberare con un sol colpo il mio principe delle agonie d’una vita lentamente moritura — e inviare sulle vestigia dell’affrancato semidio l’anima mia anelante!


19 ottobre.

Oh, questo vuoto! questo spaventevole vuoto ch’io sento nel mio petto! — Sovente penso: Se tu potessi una sol volta, una volta sola premerla contro al tuo cuore, questo insopportabile vuoto sarebbe infine colmato.


26 ottobre.

Sì, mi si fa ad ogni ora più certo, che l’esistenza nostra non ha che un meschino valore. Capitò, in questi giorni, un’amica dalla