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Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu/108

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69.


Narra poeticamente come per guiderdone de l’amore gli fossero

dati alcuni capelli avvolti ne l’oro.


Amando, ardendo, a la mia donna io chiesi
     Premio a la fede e refrigerio al foco
     Per cui piansi e cantai; or, fatto roco,
     4Temo non siano i miei lamenti intesi.
Ella duo crini, ove i suoi lacci ha tesi
     E dove intrica Amor quasi per gioco,
     Mi diè ne l’oro avvolti, e, in picciol loco
     8Grand’incendio nascosto, io piú m’accesi.
Facea ’l riso piú bello il suo rossore
     E ’l suo rossore il riso, e ’n dolci modi
     11Era stretto il mio cor d’ardenti nodi.
Io dissi: Sotto l’auro è vivo ardore;
     Ma, se non posso amar s’ei non m’infiamma,
     14Pur che viva l’amor, viva la fiamma.