Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
xviii - ser pietro de’ faitinelli | 193 |
non seria senno: ché, se annoverare
chiaro vuol’, vedera’ che del baratto
doler si può vie piú, che rallegrare.
Guárdisi non cavalchi come matto,
senza freno, il cavallo, che suol fare
14 talor di schiena, a chi lo sprona ratto.
La lepre allegra sta, né teme inganno
di reti, che quei falsi tese li hanno.
L’arguta lepre, con suo senno e forsa,
non teme lupa né ’l leon né l’orsa.