Pagina:Abissinia, giornale di un viaggio di Pippo Vigoni, Milano, Hoepli, 1881.djvu/25

Da Wikisource.

Capitolo primo. 9


gale mensa, ritirarono la tavola, ci fecero ancora lavare le mani, poi collo stesso apparato di prima ci offersero caffè e sigarette.

Il 2 dicembre mi trovavo per la sera a Suez in attesa degli altri componenti la spedizione, che vi dovevano arrivare direttamente dall’Italia a bordo del Sumatra, vapore di Rubattino. Con qualche ritardo, il giorno quattro, questo elegante bastimento sortiva infatti dal Canale e a mezzogiorno andava a dar fondo in rada, accanto al Messina, suo compagno destinato alla navigazione speciale nel Mar Rosso. Si ha diritto davvero di sentirsi fieri nel vedere bastimenti di così forte portata e inalberando la nostra bandiera, solcare ormai le onde di tutti i mari, e toccare con mano come possano competere con quelli delle più forti nazioni e vedere come forastieri d’ogni altro paese prescelgano i vapori italiani e ne facciano sempre molti elogi. Così l’Italia si farà grande e ricca, e sia lode ai coraggiosi armatori ai quali è da augurare che la fortuna sorrida.

Il resto della giornata e parte della notte furono impiegati a trasbordare mercanzie sul Messina, a bordo del quale la mattina del cinque tutti partivamo; ma prima di troppo scostarci da questo incantevole paese che è l’Egitto, mi è forza dire due parole di ringraziamento a tutti coloro che mi vollero assolutamente colmato di gentilezze e di utili raccomandazioni e di cordiali augurii pel viaggio che andavo ad intraprendere. Non faccio nomi, che troppo sarebbe lungo, ma ad ognuno mando di cuore la sua parte e nessuno dubiti della mia memoria e della mia riconoscenza.

La posizione di Suez è bellissima, specialmente per chi la vede da bordo. Un ammasso di case bianche e uno di neri bastimenti che stanno schierati come due eserciti nemici prima dell’attacco, laddove null’altro che deserto e mare si contrastano lo spazio. Aggiungete la cupola azzurra di quel cielo o l’orizzonte infuocato da un tramonto che vi fa rossa la sabbia e me-