Pagina:Aganoor - Leggenda eterna, Torino, Roux, 1903.djvu/119

Da Wikisource.

RISVEGLIO.


 
Come sotto la neve
dove l’erbe, sognando il ciel di maggio,
dormono un sonno greve,
talor penetra un raggio
fervido come il bacio
d’innamorata bocca
e, tosto giunto, il ramoscel cui tocca
giovanilmente avvivasi;