Pagina:Aganoor - Leggenda eterna, Torino, Roux, 1903.djvu/182

Da Wikisource.
160 Risveglio



*



  Della vecchia basilica
quando tornaste alle colonne, e quando
de’ Dogi i figli alzarono
memori a voi le ciglia lagrimando,

  ucciso in Campoformio
tacea l’alto Senato, e uno straniero
vessillo ergeasi lugubre
in San Marco, dipinto a giallo e nero.

  Ben le catene scotere
volle, ruggì, di sangue i ferri tinse
superbamente indomito
il Leon, cui più forte il giogo avvinse