Pagina:Alamanni - La coltivazione.djvu/29

Da Wikisource.

13

DELLA COLTIVAZIONE

LIBRO PRIMO.

+++++++++++

 
Che deggia, quando il Sol rallunga il giorno,
Oprar il buon cultor nei campi suoi;
Quel che deggia l’estate, e quel che poscia
Al pomifero autunno, al freddo verno;
Come rida il giardin d’ogni stagione;
Quai sieno i miglior dì, quali i più rei;
O magnanimo Re, cantare intendo,
Se fia voler del Ciel. Voi, dotte Suore,
Lontan lasciando d’Elicone il fonte,
10Non v’incresca a venir quì dov’infiora
Lari e Duranza le campagne intorno.
Vengan lieti con voi l’antica Madre,
Della spiga inventrice; e quel che primo
Di sì dolce liquor la sete indusse:
Il cornuto Pastor co’ suoi Selvani,
Co’ suoi Satiri e Fauni a lui compagni,
Vengan colle zampogne a schiera a schiera:
Venga l’altera Dea c'al mondo diede