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18 | il valletto ostinato. |
Ugo che teneva fissi gli occhi negll occhi di madonna.
La quale allora per dir tutto, e tuttavia
a stento, riprendeva: — Mi richiese....; — ma
il marito senza piú badarle, come nella reticenza
comprendesse quanto imaginava, con collera scosse
il braccio del valletto e gli gridò bieco: — Che
cosa le chiedesti?
Ugo tacque. Da’ suoi occhi traspariva una volontà virile che l’amore rendeva ineluttabile: disperato amore, piú forte della morte; e madonna Ginevra ammirando tale fermezza minacciosa insieme e supplichevole e temendo a un punto stesso per sé e pe ’l valletto l’ira del marito che minacciava con quasi brutale veemenza, vinta dalla pietà, dall’ammirazione e forse dall’amore (quel ragazzo era un bel giovane) concepì un’idea provvida e sagace.
— Mi chiese — rispose ella — il vostro falcone pellegrino, che non dareste né a conte, né a principe, né ad amico; e, per averlo, s’è impuntato a digiunare.
Alle parole della donna il credulo marito contenne l’ira; anzi rise e disse: — Oh! se il tuo