Pagina:Alberti, Leon Battista – Opere volgari, Vol. II, 1966 – BEIC 9707880.djvu/285

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libro terzo 279

bene, tanto non voglio. Non però manca ch’io non possa domani quel che oggi non volsi. Ma se modo ci è da provedere alla instabilità de’ tempi contro la volubilità della fortuna, sarà forse fra gli altri questo: quando la famiglia si trovi in stato fortunato, bisogna provedere quanto sia in te a quello che sogliono apportare e’ casi impremeditati. Adonque a me piacerà se tutti insieme constituiranno tanta casa dentro la terra fra’ suoi, e tanto terreno altrove in luogo sicuro, che indi si pasca e riposi chi altronde potesse meno.

Ma torniamo al proposito nostro. Sono gli animi e mente degli omini vari e differenti; alcuni sùbiti al coruccio; alcuni più facili a misericordia; alcuni acuti, suspiziosi; alcuni creduli, puri; alcuni sdegnosi, provani, acerbi; alcuni umani, trattevoli, ossequiosi; alcuni festerecci, aperti, goditori; alcuni subdoli, solitari, austeri; alcuni amano esser lodati, soffrano esser ripresi; alcuni contumaci, ostinati a ubbidire niuno altro che la legge; duri nel comandare, crudeli nello sdegno, effeminati ne’ pericoli, e simili: sarebbe prolisso raccontarli. Conviene che ’l nostro prudente iciarco esplori, tenti, ricognosca ora per ora costumi, vita e fatti di ciascuno de’ suoi, e a ciascuno adoperi ottima e accomodata ragione di comandare. Adonque userà non sempre, non con tutti quello uno medesimo moderamento, ma adatterà la varietà degli imperi alla varietà degli animi. Gl’imperi e ragioni del comandare agli omini si vede palese che sono differenti. E al padre dicono ch’egli ha sopra e’ figlioli imperio domestico iusto simile a un re. E confessasi che ’l comandare sia proprio officio del padre, e al figliolo sta debito ubbidire. A’ fratelli conviensi il consigliare: el marito impera alla moglie, el precettore a’ discipuli, el fratello ancora a’ minori; e allo amico par licito in qualche modo comandare. L’architetto comanda a’ suoi operari fabbri, el nocchiero in mare agli altri ministri della nave, el medico allo infermo, el duttore dello essercito a’ suoi armati, el magistrato a’ cittadini. Que’ che ubbidiscono a costoro soffrano quella subiezione non per uno solo, ma per vari rispetti. E’ figliuoli allevati sotto quella ubbidienza imparon da piccioli ubbidire el padre. La moglie ubbidisce in prima per non imminuire l’amore e grazia