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382 | nota sul testo |
Cod. cart. sec . XV; cc. qo non num. Contiene tre opere dell’Alberti, di cui l’ultima, la Deifira, è intitolata: Baptistae de Albertis poetae laureati opus preclarum in amoris remedio feliciter incipit.
Per la descrizione del cod. vedi sopra a p. 367.
Cod. cart. sec . XV; miscellanea albertiana, descritta nel vol. I della presente edizione, pp. 367-68. A cc. 142r-149v, Deiphira.
Cod. cart. sec . XV. Descritto nel vol. II, pp. 448-49 della presente edizione. A cc. 40v-50r, Deifira.
6. Cod. Pal. 212 (P). Cod. cart. sec. XV . Per la descrizione vedi Gentile, I codd. Palatini, I, pp. 266-67, e cfr. vol. II, p. 384 della presente edizione. A cc. 1r -12r, Deifira.
Cod. cart. sec. XVI; a cc. 31r-62r, adesp. e anepigr. Deifira. Descritto sopra a pp. 367.
Cod. cart. sec . XV (fine) o XVI (inizio), contenente opere del Sannazaro e di Francesco da Ripa, e a cc. 90r-100r, Deifira, intitolato semplicemente Vulgare Domini Baptiste de Alberti.