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42 | A T T O |
Per sì fatta ragione
Teco non tacerò, nessuna via
Parmi più corta per uscir di questi
Noiosi pensamenti,
Che ripregar ben Clori,
A ciò voglia sposarsi
Col ritrovato Alcippo.
Sposa che sia di lui farà suoi preghi
Appresso l’altre Ninfe,
A ciò per lor pietate al suo consorte
Salute non si neghi; in cotal modo
Di lei favellerassi,
Che sforzasse la legge,
E di te tacerassi.
Et eccola apparir con Aritea,
Fa tue preghiere, et io
Non sarò teco indarno,
Quanto fia il poter mio.
SCENA SECONDA.
Aritea, Clori, Tirsi, Montano.
Tirsi trovai le Ninfe,
E lor feci palese ogni ventura,
Ch’oggi ti venne incontra;
Hanno di te pietade;
E se Clori perdona, elle son pronte
A conceder perdono al tuo figliolo;
Ho brevemente espresso,
Quanto per me si dee,
E da lor fù commesso.
Clori, |