Pagina:Alcune operette di Bartolommeo Gamba bassanese.djvu/210

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202 delle lodi di luigi cornaro.


striosi nel procacciarvi del Principe la tutela, de’ Mecenati rappoggio; ne vi dimenticate mai più di Luigi Cornaro, e dell'artista Falconetto suo amico. Sì, vi troverete i proteggitori anche oggidì, se, fatto tesoro di ogni dimestica virtù, amplierete le sfere dell'intelletto con molta varietà di sapere, e se vi resterà sempre fitto in niente che non acquista fama e celebrità chi infingardisce, ma chi notte e giorno lavora per quanto V umana natura il comporta. Tito Livio e Plutarco ci descrissero Filopemene, illustre condottiere di eserciti, e ci narrarono le fatiche somme e gli sforzi che lo portarono alla rinomanza. Reynolds parò dinanzi quel generale ai suoi giovani alunni, e mostrò loro che non punto minori sono le fatiche e gli sforzi dell'artista che poggiar voglia alle vette della immortalità. Noi dunque confidiamo tutti nel vostro ingegno e nel vostro volere, e per voi, gioventù valorosa, salirà a sempre maggior lustro questa città, che per amenità di clima, per isvegliatezza d’ingegni, per santità d’instituti, per maestà e splendor di edifizi, e per purissimo latte apprestato alle tre divine arti sorelle, in tutto il mondo e stata sempre famosa.