Pagina:Alcune operette di Bartolommeo Gamba bassanese.djvu/30

Da Wikisource.
22 narrazione


pubblica dì largo ed insolito stipendio, è stato quest’uomo maraviglioso inutilmente desiderato dalle straniere nazioni. Egli spirò nelle braccia degli amici, e furono ambiziosi gli alunni dello studio patavino di poter portare il suo feretro sulle loro spalle, e di lodarlo con orazioni e con carmi che tuttavia ci rimangono 1. Non si determinò per soverchia modestia a produr, mentre visse, opere sue, che pur erano attese con impazienza 2; e soltanto pochi versi, poche epistole, e qualche orazione si pubblicarono dopo la sua morte. Quantunque il Mazzuchelli in prima, e poi il Verci, abbianmraccolte varie notizie intorno alla vita e


  1. Un onorevole monumento gli venne eretto in Padova (Pitture di Padova del Brandolese, p. 195) con un busto in bronzo, opera eccellente di Danese Cattaneo, che passò poi nella famiglia Roberti di Bassano dove tuttavia si conserva
  2. Ne sia una prova il seguente epigramma in cui gli parla di sè medesimo: Non Cicero, Non Virgilius sum, sum tamen ipse Lazarus, Aonii creber arator agri. Et conor cunetis sacros aperire liquores, bibit unde olim Tullius, unde Maro. Demum alii summum tenuisse Helicona ferantur,Mi sat erit medio sistere posse iugo.