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ad opere pubblicate. | 341 |
AL NOBILISSIMO UOMO
il signor marchese
GIO. GIACOMO TRIVULZIO1
Con le altre loro sorelle, che presso di Voi, ragguardevolissimo signor Marchese, trovano sempre aura di benigno favore, vengono ad accompagnarsi queste xx Novellette di scrittore antico, tolte da un prezioso ed ignoto codice ch'è di vostra attinenza, e che ne contiene clvi. La vostra mercé io sono stato di questo codice il depositario per alcuni mesi, e sotto le mie cure esso acquistò nuova vita, mediante una copia fattane trarre, che rende di ovvia lettura ciò che prima poteasi a stento diciferare.
Se poco accettevole suol riuscire l'offerta di un’antica scrittura, di cui l'autenticità non sia ben comprovata, e di cui resti sconosciuto l’autore, sarà mio studio di conciliarmi possibilmente il vostro gradimento col dirvi ora alcuna cosa intorno al nome, alla patria, al
- ↑ Lettera premessa alle Novelle di Giovanni Sercambi Lucchese per la prima volta pubblicate in Venezia, 1816, in 8.