Pagina:Alencar - Il guarany, I-II, 1864.djvu/9

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sceremo che il lettore lo giudichi da sè medesimo; solo non taceremo che al Rio de Janerio, ove vide per la prima volta la luce, il libro fu accolto con molto favore, e formò la delizia di ogni classe di persone, specialmente delle donne, forse per la devozione e fedeltà veramente cavalleresca di quest’eroe selvaggio.

Il che sarà stato di non lieve conforto all’autore, perchè nel tessere queste sue leggiadre fantasie, oltre al diletto, pare che abbia avuto di mira anche uno scopo di umanità; quello cioè di nobilitare nel concetto de’ suoi concittadini l’indole di quelle infelici tribù indigene, che dalla stirpe bianca sono avute in conto poco più che di una razza di quadrumani; e se non furono in ogni tempo perseguitate, vennero per lo meno contrariate e travagliate in varie guise, talchè l’estendersi degli Europei in quelle regioni fu per loro un vero flagello.

Io non so veramente, se sia fattibile guadagnare all’incivilimento quelle genti povere d’industrie e scadute di troppo nelle facoltà dell’intelligenza; da che veggiamo gl’Indiani e i Cinesi, popoli nobilissimi, pel solo fatto delle loro istituzioni civili e religiose (e fors’anco perchè non si ebbe pel passato