Pagina:Alencar - Il guarany, III-IV, 1864.djvu/186

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CAPITOLO V.


LA SALA D’ARMI.

Cecilia udendo la voce di suo padre trasalì, come se si fosse ridesta da un sogno.

Attraversò la sala con passo malfermo, e accostatasi a Pery fissò in lui i suoi vaghi occhi azzurri con un’espressione ineffabile.

Eravi in quello sguardo al tempo stesso l’immensa ammirazione cagionatale dall’azione eroica dell’Indiano; il dolor profondo che avea provato per la sua perdita, e un dolce rimprovero per non aver dato retta alle sue preghiere.

L’Indiano non ardiva alzar gli occhi in faccia alla sua signora; non avendo mandato a compimento il suo disegno, considerava adesso come una follìa quanto avea fatto.

Sentivasi reo; e di tutta la sua azione eroica o sublime per gli altri, solo rimaneagli l’affanno