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ATTO SECONDO

SCENA PRIMA

Coro, Adméto.

Coro Ma, che vediam? fia vero? Adméto il passo

prospero e franco e frettoloso volge
ver noi! Stavasi dianzi ei moribondo,
ed or sí tosto?... Adméto, agli occhi nostri
crederem noi?
Adméto   Sí, donne; risanato
di corpo appieno in un istante io sono;
ma non di mente, no.
Coro   Che fia? tu giri
intorno intorno perturbato il guardo...
Adméto Ditemi, deh; la mia divina Alceste
dov’è? per tutto, invan la cerco.
Coro   In questo
limitar sacro della reggia, or dianzi
c’invitava ella ad alta voce; e tosto
poi c’imponea cantare inni devoti...
Adméto A Proserpina?
Coro   Sí. Balda frattanto
ella inoltrava in ver sue stanze il piede;
a prepararsi al sagrificio forse,
che quí apprestar c’impone.
Adméto   Itene ratte
su l’orme sue voi dunque: ite; fors’ella